Potenti eruzioni sono registrate da martedì sul vulcano Shinmoe, nell'isola del Kyushu, nel sud ovest dell'arcipelago giapponese. Le prime avvisaglie di un aumento di attività si sono osservate agli inizi di marzo.
Si tratta del primo fenomeno di tali proporzioni in sette anni, ha reso noto l'Agenzia meteorologica nazionale nipponica (Jma), che ha avvisato la popolazione di evitare di recarsi sulle pendici del vulcano, alto 1.420 metri e situato tra la prefettura di Kagoshima e Miyazaki.
La prima potente eruzione è avvenuta martedì alle 14:30 locali, provocando una nube di fumo fino a 2.100 metri di altezza sopra il cratere della montagna. Dopo circa 20 minuti si sono verificate nuove esplosioni, spingendo il fumo ad altitudini ancora più elevate.
La Jma ha deciso di assegnare un livello di allerta di 3 su una scala massima di 5, e ha avvisato i residenti del rischio della caduta di lapilli e rocce vulcaniche su un'area di 3 chilometri dal cratere, oltre alla coltre di cenere e le vibrazioni del suolo che potrebbero arrecare danni alle finestre.
ATS/Bleff