In 50'000 per Benedetto XVI

Sin dalle prime ore del mattino, Piazza San Pietro era già piena di fedeli. Stando alla sala stampa vaticana, che ha citato la Gendarmeria, sono state circa 50’000 le persone che hanno partecipato ai funerali di Benedetto XVI, durante i quali Papa Francesco, giunto sulla piazza in sedia a rotelle, ha reso l'ultimo omaggio al suo predecessore morto sabato all'età di 95 anni.

La cerimonia durata un'ora e venti

Sul sagrato della piazza: la semplice bara di legno contenente le spoglie di Joseph Ratzinger, su cui era posta una copia dei Vangeli. La cerimonia, scandita da preghiere e canti, è durata circa un'ora e venti ed è stata concelebrata, in latino e in diverse lingue, da numerosi cardinali, vescovi e sacerdoti. Il carattere eccezionale della celebrazione risiedeva nella presenza di un Papa ai funerali del suo predecessore: una novità assoluta nella storia della Chiesa.

Dopo la prima parte della Messa, la celebrazione della liturgia eucaristica ha visto sull'altare il cardinale Giovanni Battista Re per evitare, come ormai succede da tempo nelle Messe presiedute dal Papa, che Francesco si affaticasse, considerato che in questa parte della liturgia il celebrante è in piedi e al momento della consacrazione in ginocchio.

Prima che la bara lasciasse il sagrato di San Pietro, Francesco si è alzato in piedi e ha impartito la sua benedizione sul feretro. In precedenza, nell'omelia, il Papa ha detto: "Benedetto, fedele amico dello Sposo, che la tua gioia sia perfetta nell'udire definitivamente e per sempre la sua voce".

Al termine della cerimonia, il feretro è stato portato all'interno della Basilica di San Pietro per essere sepolto nelle Grotte vaticane, nella tomba che era di Papa Wojtyla prima che fosse trasferito in una cappella della basilica, in seguito alla beatificazione. La tumulazione è avvenuta in forma privata, senza presenza del pubblico e della stampa, con ammessi solo i porporati e le persone più vicine al Papa emerito.

L'omaggio dei politici e delle personalità istituzionali

Alla celebrazione hanno preso parte il presidente italiano Sergio Mattarella, la premier Giorgia Meloni, il presidente della Camera Lorenzo Fontana, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, oltre all'ex presidente del consiglio Mario Draghi. Tra i reali, la regina Sofia di Spagna. Presente anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Alle 11.00 le campane hanno risuonato in diverse città della Germania tra cui Marktl, il villaggio natale di Benedetto XVI in Baviera. Per la Svizzera, era presente l'ambasciatore elvetico presso la Santa Sede Denis Knobel. L'area di massima sicurezza che coincide con la piazza è stata blindata. Oltre un migliaio gli agenti mobilitati, tra i quali le guardie svizzere e la gendarmeria vaticana.

Le voci dalla piazza: “Santo subito!”

Diversi gli striscioni e i cartelloni innalzati in piazza San Pietro durante le esequie. Uno recitava "Danke Benedikt", grazie Benedetto. Tante le bandiere bavaresi, con gruppi di fedeli in costume tradizionale. Dopo l'ultimo 'Amen' pronunciato da Papa Francesco, la folla di fedeli presente in piazza ha intonato a piena voce il grido "Santo subito!".

"Oggi a San Pietro per dare l'ultimo saluto a Benedetto XVI, Papa emerito. Illuminato teologo che ci lascia un'eredità spirituale e intellettuale fatta di fede, fiducia e speranza. A noi il compito di conservarla e onorarla sempre e di portare avanti i suoi preziosi insegnamenti", ha dichiarato via Twitter, dopo la celebrazione, la premier Giorgia Meloni.