Centocinquanta persone bloccate dagli incendi in due zone marinare di Catania sono state salvate da mezzi navali e personale della Capitaneria di porto. Per fuggire alle fiamme sono si sono recate sulla spiaggia dove sono state soccorse con dei gommoni e poi trasbordate su motovedette. Alcuni hanno perso le loro case.
Le alte temperature, oltre i 40 gradi, e le folate di vento hanno reso la situazione particolarmente pericolosa per gli incendi. Alle condizioni meteorologiche si aggiunge l'azione dei piromani. I pompieri siciliani hanno effettuato nella sola giornata di venerdi oltre 140 interventi. La situazione è difficile anche nel Lazio, in Puglia e in Campania.
A causa dei roghi in prossimità, l'aeroporto internazionale di Catania è stato chiuso nel pomeriggio ma ha poi riaperto al traffico.