L'ex primo ministro malaysiano Najib Razak, sospettato di appropriazione indebita e riciclaggio di milioni di euro di denaro pubblico dal fondo sovrano 1MDB, è apparso mercoledì davanti a un tribunale della capitale Kuala Lumpur, il giorno dopo il suo arresto. Il pubblico ministero ha chiesto il trasferimento del caso all'Alta corte di giustizia, data la gravità dei fatti.
L'arrivo di Najib Razak in tribunale
EBU 04.07.2018, 09:59
I capi di imputazione mossi contro il 64enne sono stati quattro, tre per violazione della fiducia e il quarto per aver accettato una tangente di 42 milioni di ringgit (8,9 milioni di euro). L’uomo, che nega qualsiasi illecito, rischia fino a 20 anni di carcere.
Lo scandalo finanziario che ha coinvolto Razak, che avrebbe dirottato 640 milioni di euro in svariati conti, ha interessato diversi paesi tra cui Singapore, Stati Uniti e anche la Svizzera, dove è stata travolta la BSI, poi fallita.
AFP/YR