Movimento 5 Stelle e Lega hanno raggiunto mercoledì sera un accordo sul programma che dovrebbe cementare la loro alleanza una volta alla guida dell'Italia. La trattativa ora prosegue a oltranza per raggiungere un'intesa anche sulla figura incaricata di presiedere il Governo, con l'ipotesi, sempre attuale, di staffetta tra i due capofila Luigi Di Maio e Matteo Salvini.
Il documento di 40 pagine giunge dopo giorni di lavoro febbrile, che ha permesso di smussare i punti di frizione e di valorizzare quelli di contatto.
Tra l'altro, non prevede più la richiesta di procedure europee per l'uscita dalla moneta comune, questione che aveva messo in allarme anche il Quirinale. Contiene, invece, quella sullo scorporo dal computo del rapporto debito-prodotto interno lordo dei titoli di Stato di tutti i Ventisette, ricomprati dalla Banca centrale, il taglio delle "pensioni d'oro", lo snellimento dell'iter per i rimpatri dei migranti e anche l'assegnazione di un reddito minimo per i più poveri, il cosiddetto reddito di cittadinanza.
ANSA/dg