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Berlusconi "sdogana" il Governo

L'ex cavaliere dà l'okay alla creazione in Italia di un Esecutivo Lega-M5S: "Se non trovano accordo, Forza Italia non sarà alibi"

  • 9 maggio 2018, 23:34
  • 23 novembre, 01:33
Dopo mesi di stallo politico Berlusconi acconsente alla nascita di un Governo senza di lui

Dopo mesi di stallo politico Berlusconi acconsente alla nascita di un Governo senza di lui

  • Reuters

Silvio Berlusconi ha detto sì: l’ex cavaliere ha dato il suo nulla osta mercoledì in serata alla creazione di un Esecutivo politico formato da Lega e M5s, dopo settimane di stallo legato al veto dei grillini nei confronti di Forza Italia e del suo leader.

In una nota, Berlusconi sottolinea che tale decisione "non segna la fine dell'alleanza di centro-destra: rimangono le tante collaborazioni nei Governi regionali e locali, rimane una storia comune, rimane il comune impegno preso con gli elettori". Berlusconi ha inoltre posto l’accento sul fatto che "se un'altra forza politica della coalizione di centro-destra ritiene di assumersi la responsabilità di creare un Governo con i cinque stelle, prendiamo atto con rispetto della scelta. Non sta certo a noi porre veti o pregiudiziali. In questo caso non potremo certamente votare la fiducia. Di più a noi non si può chiedere, anche in nome degli impegni che abbiamo preso con gli elettori". Se un governo Lega-M5S "non potesse nascere, nessuno potrà usarci come alibi di fronte all'incapacità - o all'impossibilità oggettiva - di trovare accordi fra forze politiche molto diverse".

La nota stampa diffusa mercoledì sera da Silvio Berlusconi

La nota stampa diffusa mercoledì sera da Silvio Berlusconi

Il "via libera" all’intesa tra il leghista Matteo Salvini e Luigi Di Maio per il M5s spiana perciò la strada a un Governo verde-giallo, per la nascita del quale i due leader avevano chiesto 24 ore di tempo al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha dato il suo assenso nel pomeriggio.

Le reazioni di Salvini e Di Maio

Matteo Salvini ha ringraziato l’alleato: “Tenuta salda per lealtà e coerenza l'unità del centrodestra, come da nota del presidente Berlusconi che ringraziamo, rimane da lavorare su programma, tempi, squadra e cose da fare. O si chiude veloce, o si vota”, ha concluso il leader della Lega. Dal canto suo Luigi Di Maio ha segnalato che giovedì “ho intenzione di incontrare Matteo Salvini, iniziamo dai temi poi i nomi. La cosa importante è il contratto di Governo, ci sono soluzioni che gli italiani aspettano da 30 anni”.

ANSA/Reuters/EnCa

01:05

RG 18.30 del 09.05.2018 La corrispondenza di Claudio Bustaffa

RSI Info 09.05.2018, 20:22

Notiziario Rete 1 delle ore 22.00 e 23.00 del 09.05.2018

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