Infuria la guerra in Ucraina. Da quando è calata l'oscurità, a Kiev le sirene continuano a essere azionate, avvertendo di possibili bombardamenti, mentre l'esercito di Mosca, per la prima volta, ha ammesso che suoi soldati sono stati "uccisi o feriti" nel quarto giorno dell'invasione, senza però fornire numeri. Si combatte in queste ore anche nelle strade di Kharkiv, la seconda principale città ucraina, che domenica è stata invasa dalle forze russe. Lo riporta la BBC. Video pubblicati sui social mostrano unità di Mosca nella città e almeno due veicoli blindati russi "Tiger" in fiamme.
I fronti della guerra
Telegiornale 27.02.2022, 21:00
Intanto all'orizzonte si profila una schiarita: la delegazione di Kiev si incontrerà lunedì al confine con la Bielorussia con quella russa per tentare di aprire una trattativa.
Nell'attesa, e forse proprio in vista di questo incontro, entrambe le fazioni in guerra alzano i toni. Il presidente russo Vladimir Putin definisce "illegittime" tutte le sanzioni prese dall'UE e preoccupa la comunità internazionale, dichiarando di aver messo in allerta la “forza di deterrenza” dell’esercito russo, ciò che potrebbe includere anche la componente nucleare delle forze armate, mentre gli ucraini chiedono ai partner europei di inasprire le misure anti-Mosca. E questo, dopo aver rivendicato i successi ucraini ("Putin non è riuscito a raggiungere nessun obiettivo strategico. Nessuna grande città è in mano loro") e dopo aver fatto un bilancio sulle perdite russe ("La Russia ha perso 4'300 uomini"). Attacchi rintuzzati da Mosca con un'altra pesante accusa: "L'esercito ucraino fa uso massiccio di munizioni caricate con il fosforo alla periferia di Kiev".
Ma è senz'altro la minaccia nucleare ad inasprire gli animi. Putin "fabbrica minacce", afferma la Casa Bianca dove il presidente USA Joe Biden crolla sempre di più nei sondaggi, mentre Washington denuncia un'escalation "inaccettabile".
Intanto, l'UE si prepara all'arrivo di "milioni di rifugiati", come avverte la commissaria agli Affari Interni, Ylva Johansson, al Consiglio straordinario dei ministri dell'Interno UE che si è riunito per discutere dell'emergenza visto che in tre giorni di guerra "almeno 300 mila ucraini sono entrati nell'UE".
La consigliera federale Karin Keller-Sutter ha sottolineato che la Svizzera sarà solidale nel trovare una soluzione europea alla questione dei profughi ucraini. La Catena della Solidarietà ha lanciato una raccolta di fondi per far fronte alla crisi umanitaria.
L’amministrazione federale svizzera sta preparando diversi possibili provvedimenti per inasprire le misure contro la Russia, sulle quali il Consiglio federale si pronuncerà lunedì. È "molto probabile" che il Consiglio federale decida di congelare averi russi in Svizzera. Lo ha dichiarato il presidente della Confederazione, Ignazio Cassis a RTS. Sul tavolo anche l'eventualità di sanzionare Putin.
Nell'attesa di capire i nuovi scenari, l’Unione Europea, in una mossa senza precedenti, ha deciso di finanziare la consegna di armi all’Ucraina. La NATO rafforza il sostegno militare all'Ucraina con l'invio di centinaia di missili e migliaia di armi anti-carro, mentre dal Giappone arrivano a Kiev 100 milioni di dollari. Con un altro passo inedito, le autorità europee intendono bandire tutti i media di Stato russi dall’UE, compresi Russia Today e Sputnik. Allo stesso tempo l’UE chiude il suo spazio aereo a tutti i velivoli russi.
E mentre l'Europa chiude quasi tutti gli spazi aerei alle compagnie russe, scendono in piazza, in difesa della pace, mezzo milione di persone in Germania e in Russia. Qui però i manifestanti vengono arrestati: 4'500 in poche ore.
RG 12:30 del 27.2.2022 Le considerazioni di Alessandro Orsini, LUISS Roma
RSI Info 27.02.2022, 17:13
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