L’esercito israeliano ha rivendicato giovedì mattina un attacco aereo contro una scuola dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi UNRWA nella Striscia di Gaza. L’incursione aerea, avvenuta nella regione di Nuseirat, ha provocato la morte di almeno 37 persone e numerosi feriti, ha dichiarato Hamas.
La missione aveva come obiettivo militanti del movimento islamico che si trovavano all’interno dell’edificio, ha affermato Israele. “Appartenevano alle forze Nukhba e avevano partecipato all’attacco del 7 ottobre”.
I sopravvissuti al raid sono stati ricoverati all’ospedale di Al-Aqsa che nella notte ha avuto diversi problemi di approvvigionamento energetico.
In un intervento pubblicato venerdì scorso dal New York Times, il capo dell’UNRWA Philippe Lazzarini aveva esortato Israele a cessare gli attacchi contro le sue strutture, la maggior parte delle quali - spiega l’agenzia - è diventata luogo di accoglienza per gli sfollati della Striscia. E molte sono già state colpite nei raid.
A livello diplomatico intanto continuano gli sforzi da parte di Stati Uniti, Egitto e Qatar, mediatori nel conflitto, per raggiungere un accordo di cessate il fuoco dopo le dichiarazioni del presidente americano Joe Biden che negli scorsi giorni ha presentato una road map per trovare una soluzione alla guerra.
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Notiziario 06.06.2024, 06:00
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Gaza, bombardata una scuola
Telegiornale 06.06.2024, 12:30