Aharon Haliva, il generale al comando della direzione dell’intelligence militare israeliana il 7 ottobre, si è dimesso per il fallimento dell’esercito nel prevenire l’attacco nel sud di Israele compiuto da Hamas quel giorno. Lo riportano i media israeliani.
Haliva aveva già indicato che si sarebbe dimesso una volta conclusa la guerra, e sembra destinato a rimanere nel ruolo fino alla nomina di un sostituto. Il quotidiano Ynet ha pubblicato un’immagine della sua lettera di dimissioni.
Il generale aveva già descritto gli eventi del 7 ottobre come “un fallimento dell’intelligence militare”.
Razzi dall’Iraq su base in Siria
Per quanto riguarda la cronaca dal terreno, domenica sera sono stati lanciati razzi dal nord dell’Iraq verso una base della coalizione internazionale anti-jihadista nella vicina Siria, hanno annunciato le forze di sicurezza irachene. Si è trattato del primo attacco importante dopo diverse settimane di calma.
Dalla provincia irachena di Ninive, “elementi fuorilegge hanno lanciato razzi contro una base della coalizione internazionale nel cuore del territorio siriano intorno alle 21:50”, afferma un comunicato.
Le fazioni armate filo-iraniane hanno effettuato decine di attacchi con razzi e droni contro i soldati americani dislocati in Medio Oriente durante l’inverno, sullo sfondo della guerra a Gaza tra il movimento palestinese di Hamas e Israele.
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