In Italia, fra poche settimane, entrerà in vigore il nuovo codice della strada. Si prevedono norme molto più rigide per chi guida sotto effetto dell’alcool o per chi fa uso di droghe. E cambieranno molte cose anche per chi ha un monopattino elettrico.
Non c’è ancora una data certa, si parla di metà dicembre. Nessun dubbio invece sul fatto che le nuove regole saranno molto più severe per chi guida brillo. La vera novità è l’obbligo di installare l’alcol lok sul veicolo, in caso di recidiva, se si viene fermati con un tasso superiore allo 0,8 per 1000. Si tratta di fatto di un etilometro. Per avviare il veicolo bisogna soffiare in questo dispositivo e solo se il livello alcolemico è zero il motore si accende.
Tolleranza zero anche per chi guida sotto l’effetto di stupefacenti. Se si è positivi al test scatta la revoca della patente e la sospensione per tre anni. Non sarà più necessario dimostrare lo stato di alterazione di chi guida. Basterà rilevare tracce della sostanza anche giorni dopo l’assunzione. Per questo la norma ha suscitato diverse critiche.
Misure più severe anche per chi usa cellulari alla guida. Oltre alla multa, si rischia una breve sospensione della patente da sette giorni a due mesi.
E le novità riguardano anche chi viaggia su due ruote con un monopattino elettrico. Un settore in evoluzione, finora non regolato, quasi selvaggio. Nelle grandi città. “Il monopattino comincia a essere un mezzo di trasporto utilizzato da molte persone e cominciano a registrarsi i primi incidenti stradali in monopattino, soprattutto quelli mortali. Per cui ben venga una stretta, soprattutto sull’utilizzo del casco, in quanto il monopattino è un veicolo che può dare problemi di sicurezza”, dice Luigi Di Matteo, coordinatore area tecnica Automobil club d’Italia. Il governo ha deciso quindi di mettere dei paletti. D’ora in poi per chi li utilizza scatta l’obbligo di targa, di mettersi il casco e di avere un’assicurazione, con maggiore disciplina anche alla guida. Non potranno circolare contromano.