Il fronte progressista messo in piedi da Enrico Letta, segretario del PD, in vista delle elezioni italiane del 25 settembre ha perso un pezzo. A pochi giorni dall’intesa, il leader di Azione, Carlo Calenda ha fatto marcia indietro sull’alleanza, affermando di aver cambiato idea dopo gli accordi stretti con Sinistra Italiana e Verdi.
Una decisione a cui Letta ha risposto affermando: "Da tutto quel che ha detto, mi pare che l'unico alleato possibile per Calenda sia Calenda”. Con il PD potrebbe però restare +Europa, federata con Azione ma che non sembra condividere la rottura.
Il partito di Calenda potrebbe invece trovarsi a correre solo, a meno che non trovi un'intesa con Matteo Renzi.
L'Italia verso nuove elezioni
Telegiornale 21.07.2022, 22:00