La prima legge di bilancio del Governo di Giorgia Meloni è stata varata oltre la mezzanotte, dopo un lungo Consiglio dei ministri. La manovra finanziaria da 35 miliardi di cui 35 di deficit.
Tra le misure più rilevanti il taglio delle tasse del 2% per redditi fino a 35'000 euro e del 3% sotto i 20'000. Le pensioni minime saranno alzate a 600 euro e si potrà smettere di lavorare a 62 anni con 41 anni di contributi.
Non è invece previsto l'azzeramento dell'IVA su pasta, pane e latte, come chiedeva Matteo Salvini. Resta anche in vigore fino alla fine dell'anno prossimo il reddito di cittadinanza per chi può lavorare, mentre nel 2024 sarà concesso per otto mesi.