L’Italia è uscita ufficialmente dall’iniziativa cinese della Via della Seta, consegnando a Pechino una nota a riguardo negli ultimi giorni. La notizia, anticipata dal Corriere della Sera, è stata confermata all’ANSA da fonti informate.
Sotto il primo governo Conte, nel 2019, l’Italia aveva espresso il suo interessamento per il progetto firmando – unica tra i Paesi del G7 – un memorandum per la sua partecipazione. All’esecutivo attuale, guidato dalla prima ministra Giorgia Meloni, spettava la decisione di rinnovarlo o meno entro la fine dell’anno.
La presa di posizione degli ultimi giorni è stata preceduta da diverse missioni diplomatiche in Cina e da altrettanti incontri. Nonostante il ritiro italiano, le due parti rimangono intenzionate a mantenere il loro partenariato strategico.
La cosiddetta Belt and Road Initiative, lanciata da Xi Jinping nel 2013, è uno dei cardini del piano del Dragone per rafforzare la propria economia attraverso una rete di infrastrutture fra tre continenti che favorisca gli scambi.
La nuova via della seta
Tempi moderni 19.10.2018, 22:25