I miliziani dell'IS sparano sui civili che cercano di fuggire dalla città irachena di Falluja, roccaforte dei jihadisti assediata dalle forze governative: è quanto sostiene una ONG umanitaria, il Consiglio norvegese dei rifugiati (NRC), citata da BBC. Secondo la ONG diverse persone sono state uccise mentre cercavano di attraversare l'Eufrate, il fiume più lungo dell'Asia occidentale. Shakir al-Essawi, capo regionale dell'NRC, ha raccontato che i civili "cercano di attraversarlo nascosti in frigoriferi, armadi e botti".
"I nostri peggiori timori sono stati tragicamente confermati e i civili vengono colpiti mentre cercano di fuggire per mettersi in salvo", racconta, citato da BBC, Nasr Muflahi, direttore di NRC in Iraq, secondo cui "si tratta di uomini, donne e bambini innocenti che si sono lasciati tutto alle spalle e cercano solo di salvarsi la vita".
L’NRC che gestisce campi per rifugiati nei pressi di Falluja, stima che nel centro della città vi sono ancora circa 50'000 civili, che di fatto sono ostaggi dei jihadisti. L'IS da due anni tiene in mano la città irachena, a maggioranza sunnita, che sorge a 50 km a ovest di Baghdad.
ATS/ANSA/Swing
Dal TG12.30: