La Corte suprema degli Stati Uniti conferma l’eleggibilità di Donald Trump in Colorado, uno dei 15 Stati che vota domani nel Super Tuesday. I giudici hanno accolto il ricorso dell’ex presidente contro la decisione della Corte suprema statale di bandirlo per il suo ruolo nell’assalto a Capitol Hill in base al 14/mo emendamento, che vieta le cariche pubbliche ai funzionari coinvolti in insurrezioni contro la costituzione.
La sentenza farà da precedente anche per tutti gli altri ricorsi pendenti negli altri Stati.
Senza qualificare le azioni del presidente repubblicano, in carica il 6 gennaio 2021 quando ci fu l’assalto, i nove giudici hanno stabilito che solo il Congresso, e non uno Stato, ha il potere di rimuovere un candidato dalla scheda elettorale per le elezioni presidenziali. La Corte suprema ha una maggioranza di sei giudici conservatori contro tre progressisti.
Trump: “Una grande vittoria per l’America”
“Una grande vittoria per l’America!!!”. Con queste parole Donald Trump ha esultato sul suo network, Truth Social, dopo che la Corte Suprema ha ribaltato la decisione di un tribunale del Colorado che lo dichiarava ineleggibile per le sue azioni durante l’assalto al Campidoglio.
USA, Trump eleggibile in Colorado
Telegiornale 04.03.2024, 20:00