Dopo l'attacco, la Russia ha sospeso la sua partecipazione all'accordo sul grano. Lo ha annunciato sabato il Ministero della Difesa, secondo quanto ha riportato l'agenzia di Stato del Cremlino TASS.
"In seguito all'atto terroristico compiuto dal regime di Kiev con la partecipazione di esperti britannici contro navi della flotta del Mar Nero e navi civili impegnate per garantire la sicurezza dei corridoi del grano, la Russia sospende la sua partecipazione all'attuazione dell'accordo sull'esportazione di prodotti agricoli dai porti ucraini" ha scritto il Ministero della Difesa russo su Telegram.
Kiev afferma che "Mosca usa un falso pretesto per bloccare il corridoio del grado" e chiede che l'accordo sia rispettato. Anche le Nazioni Unite, come scrive il Guardian, invita tutte le parti ad astenersi "da qualsiasi azione che possa mettere in pericolo l'iniziativa sul grano, che è uno sforzo umanitario fondamentale che sta chiaramente avendo un impatto positivo sull'accesso al cibo per milioni di persone in tutto il mondo".
Dura la reazione americana. Gli Stati Uniti si "rammaricano" della sospensione dell'accordo sul grano da parte della Russia ed esortano "tutte le parti a mantenere funzionante questa iniziativa essenziale e salvavita". Lo ha affermato il segretario di Stato americano, Antony Blinken, rimarcando che "ogni atto della Russia per distruggere le esportazioni di grano" è come dire alle "famiglie di tutto il mondo che dovranno pagare di più per il cibo o patire la fame.
La Russia sospende l'accordo sul grano
Telegiornale 29.10.2022, 22:00