Via Dolorosa, nel cuore della città vecchia di Gerusalemme, non è esattamente la Via Crucis percorsa da Gesù verso il Golgota, il luogo della Crocifissione. È il cammino tradizionale che i cristiani più devoti percorrono nel venerdì santo per ricordare la passione di Cristo. Si tratta di un rito molto sentito, vissuto con trasporto, al quale prendono parte pellegrini giunti da ogni parte del mondo, oltre ai palestinesi cristiani. Tra i partecipanti è consuetudine portare a turno una croce sulle spalle e recitare ad alta voce le preghiere.
La processione nella Via Dolorosa
RSI New Articles 03.04.2015, 14:21
Il percorso della Via Crucis inizia al Pretorio, l'aula del tribunale di Ponzio Pilato, e continua fino alla Basilica del Santo Sepolcro, passando per 14 "stazioni". Ognuna di esse commemora un avvenimento e i fedeli vi sostano in raccoglimento, ma alcune sembrano avere un significato più particolare rispetto ad altre.
La Croce portata da pellegrini giapponesi
RSI New Articles 03.04.2015, 14:21
Come la seconda, dove sono situate le cappelle francescane nei luoghi tradizionali della Condanna e della Flagellazione. La quarta dove Maria si trovava per vedervi passare il figlio. La quinta che ricorda Simone di Cirene che aiutò Gesù a portare la croce. La 12esima, sul Calvario, dove Cristo, prima di spirare, lanciò alto un grido «Eli, Eli, lama sabachtani», ossia «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?». E le ultime due, nella Basilica del Santo Sepolcro, con la Pietra dell'Unzione, dove fu deposto il corpo di Cristo, e la tomba, racchiusa in una cappella, che è il luogo della Sepoltura e della Resurrezione.
La quinta stazione della Via Crucis
RSI New Articles 03.04.2015, 14:21
La lunga processione dei fedeli cristiani si snoda tutta nei vicoli stretti della città vecchia ed è seguita con rispetto anche da musulmani ed ebrei.
Michele Giorgio