Sono più di mille i morti per malaria negli ultimi due mesi in Angola: "È un numero spaventoso", ha dichiarato mercoledì Josefa Antonio, funzionario della sanità pubblica a Kilamba Kiaxe, quartiere povero della capitale Luanda.
Da inizio anno sono stati 300'000 i casi segnalati ufficialmente nel paese, e nel 2017 si erano registrati circa 7'000 decessi. Il 90% dei casi di malaria nel mondo si verificano nell’Africa subsahariana, e in Angola è una delle prima cause di morte.
Oltre alle piogge abbondanti, la mancanza di medicamenti e la corruzione complicano la gestione dell’epidemia nel paese: "È più facile acquistare auto di lusso che comprare attrezzature per ospedali", ha denunciato il dottor Maurilio Luyele e deputato dell'opposizione.
Il mese scorso, tre alti funzionari sono stati condannati a otto anni di carcere per appropriazione indebita di 2 milioni di doillari per la lotta contro la malattia.
AFP/Bleff