La guida Michelin ha per la prima volta assegnato una stella a un ristorante vegano, l'ONA di un paesino vicino Bordeaux. Si tratta di una piccola rivoluzione per il Paese del foie gras e delle ostriche, che per la prima volta vede delle pietanze esclusivamente a base di verdure e ingredienti di origine non animale entrare nell'olimpo della cucina mondiale.
Il progetto è stato voluto fortemente da Claire Vallèe che, stufa dello sfruttamento animale e del cibo industriale, ha puntato su quello che per lei era il futuro, ossia il vegetale. E ha voluto sottolinearlo persino nel nome del suo ristorante: ONA è infatti l'acronimo di origine non animale.
La stella ricompensa i suo sacrifici e arriva proprio durante il mese del veganuary, la sfida a mangiare vegano per tutto il mese di gennaio. Un'iniziativa lanciata nel Regno Unito nel 2014, che sta prendendo piede anche in Svizzera.