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La questua versione 2.0

Assisi, campagna online dei francescani per salvare gli affreschi della Basilica di San Francesco

  • 4 aprile 2015, 18:12
  • 4 settembre 2023, 21:41
I frati si appellano alla generosità del popolo della rete

I frati si appellano alla generosità del popolo della rete

  • web/RSI

La questua 2.0 lanciata dai frati per salvare alcune preziosissime opere pittoriche della Basilica di San Francesco di Assisi risparmiate dal terremoto del 1997 sta dando i suoi frutti. La rete, e tutte le persone di buona volontà che la frequentano, sta rispondendo con generosità all'appello lanciato tramite lo speciale sito Salva un affresco.

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Il video a sostegno della questua online (dal sito dei francescani)

RSI Info 04.04.2015, 17:56

Per riconsegnare il colore alle opere trecentesche di Andrea da Bologna, per ridare luce agli affreschi seicenteschi di Cesare Sermei, per liberare il suo cielo stellato dalle infiltrazioni, per salvare e ricreare le illusioni ottiche, spiega alla RSI padre Enzo Fortunato (portavoce del convento di San Francesco), servono 500'000 euro.

In poco tempo, grazie a sorella rete e fratello crowdfunding, è stato raccolto il 10% della somma necessaria per restaurare 620 metri quadrati di affreschi del lungo nartece (l'ingresso) della Basilica Inferiore e della Cappella di Santa Caterina.

I francescani ringraziano, informano sul sito, ricordando "ogni giorno nelle loro preghiere tutti coloro che, in qualunque forma, aiutano la comunità dei frati".

Diem/TG

Dal TG20


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04.04.2015: Assisi, la "questua 2.0"

RSI Info 04.04.2015, 21:14

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