Sono 4 non 6 le dosi di vaccino Pfizer-BioNTech somministrate alla 23enne tirocinante di psicologia clinica a Massa Carrara domenica scorsa. Il caso sta facendo parecchio discutere in Italia, dove - come in Svizzera - la campagna vaccinale avanza e si sta dunque piano piano andando verso maggiori aperture.
RG 12.30 del 05.05.2021 Le nuove regole dell'Italia di Anna Valenti
RSI Info 05.05.2021, 14:30
Contenuto audio
La novità è emersa nel corso dell'audit effettuato dall'ASL Toscana nord ovest e terminato ieri all'ospedale Apuane di Massa, nel corso del quale è stato analizzato in maniera accurata il flacone utilizzato per la vaccinazione ed è stato misurato il quantitativo esatto di soluzione vaccinale ancora presente (circa 0,15 ml).
"Ho parlato anche con mamma e anche lei è d’accordo nessuna denuncia penale. Sono cose che possono accadere, tutti si sbaglia, non c’è dolo. L’ho letto negli occhi dell’infermiera che mi ha fatto l’iniezione", ha dichiarato la 23enne, che si chiama Virginia. Poi ha aggiunto: "Ho il mal di testa, tanta stanchezza e mi sono presa un bello spavento. Però sono sempre viva".