Simone Gbagbo, la moglie dell'ex presidente ivoriano Laurent Gbagbo, è stata condannata martedì a 20 anni di reclusione dalla corte penale di Abidjan.
La Lady del terrore, così definita per il suo ruolo nei massacri di oppositori al partito del marito che fecero seguito alle elezioni della fine del 2010 fino all'aprile successivo, si è presentata alla sbarra lo scorso mese di ottobre. L’accusa era di aver messo in pericolo la sicurezza dello Stato.
Le ritorsioni sono costate la vita a tremila oppositori, secondo le stime ufficiali delle Nazioni Unite. Il prossimo 7 luglio comincerà un processo contro il marito al tribunale dell'Aja, per crimini contro l'umanità.
laurent Gbagbo sarà processato a luglio all'Aja per crimini contro l'umanità
reuters/ZZ