Ibrahim Aqil, capo delle operazioni militari di Hezbollah, è morto in un’incursione aerea sferrata nel comprensorio di Beirut.
“Gli aerei da combattimento dell’aviazione israeliana hanno effettuato un attacco mirato, eliminando” Aqil, ha dichiarato un portavoce militare attraverso un comunicato oggi, venerdì. Hezbollah ha quindi confermato l’uccisione, in tarda serata, ricordando Aqil come “uno dei nostri grandi leader”.
Libano: continuano gli attacchi reciproci tra Hezbollah e Israele
SEIDISERA 20.09.2024, 18:26
L’esercito dello Stato ebraico ha inoltre precisato che, insieme ad Aqil, hanno perso la vita almeno una decina di comandanti di Hezbollah “responsabili dei quotidiani lanci di razzi” diretti contro il territorio di Israele.
Aqil, qualificato come terrorista da Israele e dagli Stati Uniti, comandava l’unità delle forze d’élite di Hezbollah impegnate in prima linea contro Israele lungo il fronte aperto nel Libano meridionale a sostegno dei palestinesi di Hamas. La sua morte rappresenta un nuovo duro colpo per i miliziani libanesi, già presi di mira dalle esplosioni di apparecchi di comunicazione che, nei giorni scorsi, hanno causato in Libano più di 37 morti e migliaia di feriti.