L’indagine sul possibile impeachment del presidente Donald Trump è entrata nella "Fase 2": dopo sette settimane di indagini e interrogatori a porte chiuse, le audizioni dei funzionari chiamati a rispondere agli investigatori diventeranno di dominio pubblico.
Sarà il deputato democratico Adam Schiff, presidente della commissione Intelligence, a portare nelle case degli americani tre testimonianze fondamentali:
- William Taylor, diplomatico statunitense in Ucraina, è il testimone chiave. Secondo lui ci furono questioni di campagna elettorale dietro i ritardi di Trump nell'invio di aiuti militari all'Ucraina e nell'incontrare il premier Zelenskiy: "Scelta folle", avrebbe detto agli inquirenti.
- George Kent, altro diplomatico statunitense, avrebbe riferito agli investigatori gli sforzi di alcuni membri dell'entourage di Trump, tra cui Rudolph Giuliani, nel fare pressioni contro l'Ucraina affinché accettasse le richieste del presidente.
- Infine, verrà chiamata a testimoniare venerdì Marie Yovanovitch, ex ambasciatrice USA in Ucraina, che sarebbe stata estromessa dal suo incarico sotto gli attacchi di Giuliani. "Lui e i suoi soci temevano per i loro interessi personali in Ucraina, messi a rischio dalla nostre politiche anti-corruzione nel paese".
Le accuse
Trump è accusato di abuso di potere per le pressioni esercitate sul presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, per convincerlo a indagare su Joe Biden – ex vicepresidente e principale rivale democratico alle prossime elezioni presidenziali statunitensi – e sul presunto ruolo dell’Ucraina nelle interferenze nelle scorse elezioni presidenziali statunitensi. La Casa Bianca, nei mesi scorsi, avrebbe temporaneamente bloccato i 400 milioni di dollari in aiuti militari all’Ucraina proprio per convincere Zelensky a cedere e ad accontentare Trump. Le indagini sono nate dalla denuncia di un agente dell’intelligence su una telefonata tra Trump e Zelensky.
Impeachment, presto audizioni pubbliche
Telegiornale 11.11.2019, 21:00