Sono circa 400 milioni le persone che nel mondo si nutrono con cereali provenienti dall'Ucraina. Lo scorso anno, il Paese dell'Europa dell'Est ha esportato 24,5 milioni di tonnellate di mais e 19,4 milioni di tonnellate di grano. A queste si possono aggiungere altri prodotti agricoli, come per esempio 9,4 milioni di tonnellate di semi di girasole o 21 milioni di tonnellate di sorgo.
Accordo sul grano
Telegiornale 22.07.2022, 20:00
Secondo i dati della Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo, due anni fa la quota di mais ucraino nel commercio mondiale è ammontata al 13%. All'8%, invece, per quel che riguarda il grano. Vista l'importanza di questi due cereali per la nutrizione a livello globale, si può comprendere l'importanza che l'agricoltura ucraina gioca nella sopravvivenza di milioni di persone.
Molti paesi dipendono dall'Ucraina per il consumo di cereali
Tra chi dipende maggiormente dal grano ucraino vi è la Moldova, con una quota del 92%, seguita dal Libano con l'81%. Tuttavia, anche in paesi molto popolosi come il Pakistan o l'Indonesia - quest'ultimo considerato il Paese islamico più popoloso della terra - il grano ucraino gioca un ruolo rilevante nell'apporto calorico giornaliero della popolazione. L'accordo siglato oggi a Istanbul fa quindi tirare un sospiro di sollievo un po’ in tutto il pianeta.