Una coda lunga svariati chilometri precede l’ingresso a Westminster, dove è stato collocato il feretro di Elisabetta II, morta una settimana fa. E proseguirà fino a lunedì mattina –24 ore al giorno - la sfilata di sudditi e ammiratori che vogliono rendere l’ultimo omaggio alla regina.
Alle prime luci dell’alba, la coda lungo il Tamigi supera già i 5 km. In un’atmosfera di rispettoso cordoglio, migliaia di persone avanzano lentamente. Una colonna umana ordinata e silenziosa, per l’ultimo omaggio a Elisabetta II.
Imponenti le misure di sicurezza, impeccabile l’organizzazione logistica. Bar e ristoranti aperti 24 al giorno, metropolitana sempre in funzione, persino un live-streaming - su YouTube - per controllare lo stato della fila.
Gente di ogni età, da ogni angolo del Regno, per l’ultimo saluto alla regina. Un abbraccio collettivo che potrebbe raggiungere le 750mila persone lunedì mattina, quando si chiuderanno le porte di Westminster, prima dei solenni funerali di Stato.
Il tributo davanti al feretro prosegue senza sosta tra inchini, preghiere e lacrime.