Londra rispetterà gli impegni

Theresa May propone un accordo di transizione di circa due anni dopo il 29 marzo 2019, giorno della Brexit. Durante quel periodo Londra punta a restare nel mercato unico. Manterrà inoltre i suoi impegni finanziari verso Bruxelles. Lo ha detto la premier britannica Theresa May oggi, venerdi, a Firenze.

I media britannici si aspettavano che Theresa May avrebbe proposto 20 miliardi di euro come ammontare da versare nel bilancio comunitario, ma la prima ministra si è guardata dall’esprimersi in merito. La richiesta dell’UE si attesta tra i 60 e i 100 miliardi.

Nel suo discorso, tenuto a Santa Maria Novella davanti ad un pubblico selezionato, ha espresso inoltre la volontà che i tribunali “tengano conto” delle decisioni della Corte di giustizia europea per quanto riguarda i diritti dei cittadini europei, che durante i due anni potranno continuare a venire, a vivere e a lavorare nel Regno Unito. Ci sarà però un sistema di registrazione.

La premier era atterrata alle 14.00 in una città blindata con tiratori scelti sui tetti e agenti in borghese reduci da sopralluoghi con l’utilizzo anche di cani molecolari. Una cinquantina di inglesi residenti nella città toscana ha approfittato della situazione per esprimere disappunto sulla scelta di uscire dall’Unione Europea issando dei cartelli: "Brexit: not in my name" e "Europe is my country" sono alcune delle scritte che campeggiavano nella piazza antistante.

ATS/Reuters/AFP/Bleff/pon

Notizia riferita nel notiziario delle 17.00

RG 18.30 del 22.09.2017 La corrispondenza di Claudio Bustaffa