La presidenza francese ha avviato la procedura di licenziamento di Alexandre Benalla. Il collaboratore del capo dello Stato Emmanuel Macron è accusato infatti di violenze su due manifestanti, un ragazzo e una ragazza, compiute lo scorso 1° maggio a Parigi. Il video del pestaggio era stato diffuso due giorni fa. Benalla, che ha agito in parte celato da un casco delle forze dell’ordine, è anche formalmente indagato e sarà a breve interrogato dalla Procura della capitale francese.
Venerdì mattina intanto, l’uomo è stato posto in stato di fermo dalla polizia giudiziaria parigina. La bufera è scoppiata in seguito alle rivelazioni del quotidiano Le Monde, a cui ha fatto seguito un video diffuso da Huffpost. Le immagini mostrano Benalla sbattere la ragazza contro un muro, cercando poi di farla cadere a terra. Rimane sempre in silenzio il presidente Macron, ma stando a quanto dichiara l'emittente France Inter, il ministro dell'Interno, Gérard Collomb, fu informato dei fatti già il giorno dopo a quanto accaduto in Place de la Contrescarpe (V Arondissement).
AFP/ATS/Reuters/EnCa