Migliaia di persone hanno sfilato sabato a Parigi per la "festa a Macron", titolo ironico del corteo indetto dalla sinistra radicale "France insoumise", guidata da Jean-Luc Mélenchon, per protestare contro le riforme del Governo in occasione del primo anno al potere per l'inquilino dell'Eliseo. Il Partito comunista, il Nuovo partito anticapitalista, varie organizzazioni sindacali e associazioni hanno pure preso parte alla manifestazione; una seconda giornata simile per il 26 maggio sarebbe già stata pianificata.
Oltre 2'000 agenti sono stati schierati per la sicurezza, 500 in più rispetto al primo maggio: a seguito degli scontri di quella data con 1'200 individui mascherati, infatti, il ministro dell'Interno Gérard Collomb aveva promesso "più forze dell’ordine" nei futuri raduni.
Dracula, Napoleone o banchiere con la corda al collo: il capo dello Stato è stato raffigurato in tutte le salse durante la colorata (e pacifica) processione, partita da Place de l'Opéra per raggiungere Place de la Bastille dopo un "picnic concerto" alla presenza di molte famiglie in un clima estivo. Eventi simili si son tenuti anche in altre città francesi, come a Tolosa, Bordeaux e Nizza.
AFP/px