Un violento nubifragio si è abbattuto sabato, intorno alle 9.00, sulla città di Milano e sull'hinterland metropolitano. A tratti, oltre alla pioggia battente, ha anche grandinato. Un'auto, alle porte della metropoli, è rimasta intrappolata all'interno di un sottopasso e la conducente si è salvata scappando prima di finire sommersa.
In mattinata il fiume Seveso è esondato due volte nel giro di poche ore, nel quartiere Niguarda a causa della pioggia. Intanto preoccupa anche il Lambro: il piano di sgombero delle comunità che si trovano nel parco attraversato dal fiume è pronto ma, precisano dal Comune, "al momento la situazione rimane stabile".
Il Seveso ha allagato strade e piazzali in varie zone di Milano e dintorni
Danni a causa dei forti temporali si sono avuti invece nel primo pomeriggio nella Bergamasca, in particolare nella zona occidentale della provincia compresa tra la pianura a sud e le valli Brembana e Imagna a nord. I danni più rilevanti si sono registrati nella zona tra Madone, Chignolo e Terno d'Isola.
È allarme frane intanto in Valtellina. Dopo l'ondata di maltempo della scorsa settimana, in questi giorni la frana di Canargo in Val Lesina, a circa 900 metri di quota, nel comune di Delebio (Sondrio), torna a preoccupare. Venerdì sera infatti il sindaco ha emesso un'ordinanza di sgombero per circa 150 persone, mentre altre 250, tra cui un centinaio di Andalo, hanno le valige pronte in caso di peggioramento.
Notiziario 07.00 del 22.06.2019
RSI Info 22.06.2019, 10:05
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