Gli inquirenti italiani hanno effettuato martedì una vasta operazione anticorruzione tra la Lombardia e il Piemonte, eseguendo 43 ordinanze di custodia cautelare, 12 delle quali in carcere, nei confronti di esponenti politici, amministratori pubblici e imprenditori accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere, aggravata dall'aver favorito un'associazione di tipo mafioso, finalizzata alla spartizione di appalti pubblici.
L'indagine, coordinata dalla divisione distrettuale antimafia milanese, ha interessato due gruppi criminali attivi tra Milano e Varese. Tra le persone indagate figurano, pure, un deputato e un sottosegretario della giunta lombarda di Attilio Fontana.
Nell'inchiesta è emerso anche un episodio di "istigazione alla corruzione" verso il presidente della Regione, che non è indagato, ma non avrebbe denunciato il fatto. "Sono parte offesa, parlerò con i pm", ha dichiarato Fontana.
Inchiesta Lombardia, trema la politica
Telegiornale 07.05.2019, 22:00