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"Metaverso", Facebook scommette sull’Europa

Mark Zuckerberg mira a creare fino a 10'000 posti di lavoro nel Vecchio Continente per sviluppare un nuovo mondo digitale

  • 18 ottobre 2021, 09:57
  • 20 novembre, 19:26
00:28

Notiziario delle 05.00 del 18.10.2021

RSI Info 18.10.2021, 09:48

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Di: ATS/ludoC 

Il “metaverso”, il nuovo ambizioso progetto di Mark Zuckerberg, potrebbe avere salde radici in Europa. Il patron di Facebook punta infatti a creare fino a 10'000 posti di lavoro nel Vecchio Continente entro i prossimi cinque anni, con lo scopo di dare vita a un nuovo mondo digitale.

“Questo investimento è un attestato di fiducia nei confronti dell’industria tecnologia europea e i sui talenti”, hanno spiegato Nick Clegg e Javier Olivan, due fra i più alti responsabili di Facebook Inc., gruppo che conta attualmente 63'000 impiegati.

Non sono ancora stati forniti dettagli in merito ai paesi che ospiteranno i futuri impieghi. L’azienda si è infatti limitata a spiegare che “il bisogno di ingegneri altamente specializzati è una delle priorità più urgenti per Facebook”.

02:45

RG 12.30 del 18.10.2021 L'opinione di Alessandro Trivilini della SUPSI

RSI Info 18.10.2021, 15:00

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Nuovo universo, nuovo modo di fare business

“Metaverso” è una parola che deriva dalla contrazione di “meta” e “universo” (in inglese “metauniverse”). Si tratta si una specie di replica digitale del mondo fisico, accessibile via internet, che grazie alla realtà virtuale e aumentata dovrebbe accrescere le interazioni umane liberandole dai vincoli fisici. Il termine è stato usato per la prima volta da Neal Stephenson nel romanzo Snow Crash, un classico del genere cyberpunk pubblicato nel 1992. Viene considerata la nuova frontiera di Internet, un nuovo grande mondo virtuale dove gli utenti, per mezzo dei loro avatar, vivono esperienze interattive multimediali

Ma è anche (e forse per Facebook soprattutto) un nuovo modo di fare business: nel “metaverso”, si potrebbe per esempio ballare in una discoteca a migliaia di chilometri di distanza, ma anche commercializzare nuovi servizi digitali. “Il punto forte sarebbe il sentimento di stare davvero in mezzo alle persone”, aveva spiegato lo stesso Zuckerberg lo scorso luglio sul suo profilo, aggiungendo che “non si tratterà solo di creare una nuova formidabile esperienza”, ma anche “un’onda economica che potrebbe creare nuove opportunità per le persone di tutto il mondo”.

Contesto teso

L’annuncio arriva in un contesto di tensione per l’azienda californiana, costantemente accusata di ignorare l’impatto sociale negativo delle sue attività. L’ultima ad aver puntato il dito contro Facebook è stata Fances Haugen, ex dirigente della società, che ha accusato l’azienda di spingere gli adolescenti a usare un numero sempre maggiore di piattaforme, con il rischio di diventarne dipendenti.

01:30

Facebook, ancora accuse

Telegiornale 06.10.2021, 14:30

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