Gli inquirenti hanno sequestrato la scatola nera del treno di Trenord deragliato giovedì alle 6.57 a Seggiano di Pioltello, alle porte di Milano. Nella tragedia sono morte tre donne e sono decine i feriti, cinque gravi la cui vita comunque non dovrebbe essere in pericolo. Il treno era partito da Cremona diretto a Milano Porta Garibaldi con a bordo 350 persone, in gran parte pendolari.
Un'inchiesta è stata aperta a carico di ignoti per disastro ferroviario colposo. Secondo le prime ricostruzioni, la causa della tragedia sarebbe il "cedimento strutturale" di un pezzo di binario di 23 centimetri trovato vicino alla rotaia, un chilometro prima della stazione. Tre carrozze sono uscite dai binari, ma il convoglio ha continuato la marcia finché uno dei vagoni ha colpito un palo di trazione elettrica e si è accartocciato. All'interno sono rimaste intrappolate a lungo molte persone, poi liberate dai soccorritori.
Al momento dello schianto, una delle vittime era al cellulare con la madre. "Mamma aiuto, il treno sta deragliando...", ha fatto in tempo a dire. "Poi è caduta la linea e c'è stato solo silenzio", ha raccontato il padre. Il 23 luglio un altro treno era parzialmente uscito dai binari proprio a Pioltello, senza però provocare feriti.
ANSA/BRav
RG delle 24.00 del 25 gennaio 2018; il servizio di Alessandro Braga
RSI Info 26.01.2018, 00:59
Contenuto audio