La sede della Fondazione svizzera di sminamento (FSS) è stata colpita da un missile russo mercoledì mattina a Kharkiv, nell’Ucraina orientale. L’edificio è stato gravemente danneggiato, ma nessun dipendente è rimasto ucciso o ferito, ha fatto sapere la ONG con sede a Ginevra.
L’esplosione, come mostrano le prime immagini dell’accaduto, ha distrutto anche i veicoli e le attrezzature, ha dichiarato la FSS.
L’organizzazione si è detta “profondamente rattristata” e sta adottando misure immediate per garantire la sicurezza del personale e sostenere le persone colpite. Procederà a una valutazione dei danni subiti e all’elaborazione di un piano per riprendere le operazioni “il più rapidamente possibile”.
Sono oltre 600 le persone impiegate dalla FSS in Ucraina nella bonifica di “centinaia di migliaia di mine anti-uomo e anti-carro e di munizioni inesplose”, si legge nel sito della ONG elvetica, che è sul posto dal 2015 (inizialmente nel Donbass).
Lo sminamento nel paese aggredito dalla Russia avviene anche con il sostegno economico della Confederazione. Lo scorso settembre il Consiglio federale ha approvato un pacchetto di 100 milioni di franchi per la bonifica delle aree civili e agricole in Ucraina negli anni dal 2024 al 2027.
La condanna del DFAE: “Violazione del diritto umanitario”
“Gli attacchi alle infrastrutture civili sono una violazione del diritto umanitario internazionale”, ha affermato il Dipartimento federale degli affari esteri. Mercoledì pomeriggio il DFAE, in una reazione ufficiale, ha detto che esprimerà in seno alle istanze internazionali la propria condanna per il missile sulla sede della ONG svizzera.
Il DFAE è in contatto con la Fondazione svizzera di sminamento per quanto riguarda le conseguenze di questi attacchi. La FSS, sottolineano i servizi di Ignazio Cassis, è un partner importante nell’attuazione del programma di bonifica del terreno dagli ordigni.
RG delle 12.30 del 24.07.24, missile colpisce ONG a Kharkiv
RSI Info 24.07.2024, 12:39
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