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"Mondo più vicino alla guerra"

Gli USA si rivolgono all'ONU: "In caso di conflitto il regime nordcoreano sarà completamente distrutto"

  • 30 novembre 2017, 07:37
  • 23 novembre, 03:26
Un missile, l'Hwasong-12, lanciato dal regime nordcoreano

Un missile, l'Hwasong-12, lanciato dal regime nordcoreano

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"Ora la guerra è più vicina". Parole pesanti quelle pronunciate dall'ambasciatrice americana all'ONU Nikki Haley, durante il consiglio di sicurezza sulla Corea del Nord.

L'ultimo esperimento missilistico di Pyongyang, che ha dimostrato di avere un "supermissile" in grado di colpire qualunque città degli Stati Uniti, "e' un'azione che avvicina il mondo alla guerra, non lo allontana", ha tuonato Haley. "Anche se è un conflitto che gli USA non cercano - ha aggiunto l'ambasciatrice - e se ci sarà una guerra, il regime nordcoreano sarà completamente distrutto".

Quindi l'ennesimo appello alla comunità internazionale (rivolto ancora una volta soprattutto a Pechino) per "tagliare tutti i rapporti con Pyongyang", per isolare ulteriormente il regime di Kim: dai rapporti diplomatici, alla cooperazione militare, scientifica e commerciale, passando per lo stop a tutte le importazioni ed esportazioni. "Invece - ha denunciato - alcuni paesi continuano ancora a finanziare il programma nucleare nordcoreano".

ATS/M. Ang.

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