Almeno diecimila persone (secondo talune fonti 40'000) venerdì sera si sono riunite in una piazza di Bratislava per protestare contro la corruzione in Slovacchia e chiedere le dimissioni del primo ministro Robert Fico e del ministro dell'interno Robert Kaliňák affinché venga formato un Governo di unità nazionale.
La manifestazione era stata organizzata a seguito dell'uccisione del cronista investigativo Jan Kuciak. Ucciso con la sua ragazza, il giornalista stava per pubblicare un articolo su presunti legami tra politici slovacchi e uomini d'affari italiani sospettati di essere collegati alla 'ndrangheta.
In piazza a Bratislava
I manifestanti una settimana fa chiedevano "verità e giustizia". Sette giorni dopo rivendicano soprattutto l'abbandono del potere da parte del premier e del responsabile della sicurezza. Alla luce di quanto emerso dalle inchieste di Jan Kuciak, sono convinti che, finché resterà in carica l'attuale Governo, non potrà esserci un'inchiesta indipendente su autori, movente e mandanti del duplice omicidio.
Diem/ATS