Da 18 centesimi fino a 75 dollari, per poi crollare nuovamente a 17. Sono delle vere e proprie montagne russe quelle che ha percorso in queste settimane la criptovaluta di Donald Trump, la $TRUMP, annunciata appena 3 giorni prima del suo insediamento.
Secondo un’analisi del New York Times – commissionata a una società specializzata in transazioni blockchain – lungo questa vertiginosa corsa oltre 800’000 persone avrebbero accumulato perdite per un totale di due miliardi di dollari. Tuttavia, alcuni investitori hanno realizzato profitti da capogiro: si stima che uno dei primi trader sia riuscito a guadagnare 109 milioni di dollari in appena 2 giorni.
Dopo aver raggiunto il massimo storico di 75 dollari, l’asset è crollato a 17 dollari, causando perdite ingenti a un vasto gruppo di investitori. Chainalysis, la società incaricata dell’indagine, ha specificato di non aver preso in considerazione i dati provenienti da alcuni exchange, il che significa che il numero di persone in perdita per l’acquisto di $TRUMP potrebbe essere ancora più elevato.
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Bitcoin, oltre i 100mila dollari
Telegiornale 05.12.2024, 20:00