Le forze di polizia del Montenegro hanno scoperto e sequestrato 1,4 tonnellate di cocaina, arrestando due persone. Nel darne notizia, i media regionali riferiscono che la droga è arrivata nel Paese con un carico di banane.
Si tratta del maggior quantitativo di cocaina mai confiscato nel Paese balcanico che, come altri Stati che si affacciano sul Mediterraneo, è usato dai narcotrafficanti come base per distribuire le sostanze stupefacenti, in arrivo soprattutto dall'Afghanistan, in tutta Europa. Il Montenegro, candidato a entrare nell'Unione europea, ha un'economia debolissima, che si basa essenzialmente sul turismo, messo ormai in crisi dalla pandemia. Una debolezza che i narcos sanno sfruttare, infiltrando l'economia per riciclare denaro e corrompendo funzionari ed esponenti politici.