Kirill Stremusov, vicegovernatore e nelle ultime settimane principale volto dell'amministrazione filorussa di Kherson, nel sud dell'Ucraina, è morto mercoledî. Secondo quanto comunicato da Ria Novosti e da altre agenzie di stampa russe, sarebbe deceduto in un incidente stradale, in circostanze non meglio precisate. Il decesso è stato confermato anche da Sergei Aksionov, numero uno degli occupanti.
Stremusov, nato nel 1976 nell'Oblast di Donetsk, aggiornava regolarmente sulla situazione al fronte con messaggi e video sui social, registrati anche mentre percorreva ad alta velocità le strade della regione. L'ultima volta poche ore prima di morire, quando aveva riferito di attacchi ucraini in quell'area su tre fronti, fra cui quello di Snihurivka.
In decine di migliaia avrebbero lasciato Kherson nelle ultime settimane
Da settimane si rincorrono le voci di un possibile ritiro russo da Kherson, conquistata nelle prime battute del conflitto e principale città ucraina passata nelle mani degli occupanti dopo il 24 febbraio. Sotto la pressione della controffensiva di Kiev, i filorussi avevano esortato la popolazione ad andarsene e in 80'000 avrebbero risposto all'appello (115'000 secondo il generale Surovikin, comandante delle operazioni militari russe in Ucraina). La regione è, con altre tre, fra quelle annesse da Mosca con i referendum di fine settembre.
Kherson, continua l'evacuazione
Telegiornale 04.11.2022, 21:00