L’oppositore russo Alexiei Navalny, imprigionato in luglio per aver organizzato manifestazioni non autorizzate a Mosca, è stato rilasciato venerdì dopo 30 giorni di detenzione.
Due fotografie diffuse su Twitter lo ritraggono mentre esce dal carcere sorridendo, indossando un maglione scuro, pantaloni sportivi e con uno zaino sulla spalla. Navalny ha immediatamente denunciato ai giornalisti “gli atti di terrore destinati a spaventare” compiuti nelle ultime settimane dalle autorità russe durante la repressione del movimento di protesta.
Durante la sua incarcerazione, il dissidente era stato ricoverato per breve tempo in ospedale per un attacco allergico, con il sospetto che potesse essere stato avvelenato. Potrebbe tuttavia tornare in cella a causa dei suoi ripetuti appelli a manifestare contro l'esclusione di numerosi dissidenti dalle elezioni comunali in programma per l'8 settembre.