La Seconda Corte di Cassazione della Giurisdizione Generale russa ha respinto oggi (martedì) l'appello di Alexey Navalny contro la condanna a nove anni di reclusione inflittagli lo scorso marzo e poi confermata in appello a maggio: una sentenza considerata di palese matrice politica e a causa della quale cinque mesi fa il rivale numero uno di Putin è stato trasferito in un carcere a regime severo.
Navalny è accusato di essersi appropriato indebitamente di denaro donato alla sua rete di uffici regionali e alla sua Fondazione Anticorruzione, le cui video inchieste hanno tante volte dato seri grattacapi a Putin e al suo cerchio magico.
Amnesty International denuncia "un trattamento crudele, disumano e degradante" nei confronti dell'oppositore: veri e propri soprusi, che però non hanno zittito Navalny, che continua a cogliere ogni occasione per condannare l'invasione dell'Ucraina e la mobilitazione ordinata da Putin.
Nuova condanna per Navalny
Telegiornale 22.03.2022, 21:00