Scongiurata la crisi di governo in Israele e allontanato lo spettro di una quarta elezione. Lo ha annunciato domenica sera il premier Benyamin Netanyahu che ha deciso di accettare una proposta di mediazione che rinvia di 100 giorni la discussione del budget, oggetto del dissidio tra il suo Likud e Blu Bianco.
"Non è il momento di elezioni - ha detto in un discorso televisivo chiedendo che smettano gli attacchi contro di lui. Bisogna unirci e affrontare le sfide che ci attendono". Nella scorsa notte c'è stata una nuova manifestazione di protesta a Gerusalemme, è degenerata in incidenti fra i dimostranti e reparti della polizia.