La terra ha tremato nuovamente martedì mattina nel Sulawesi, in Indonesia. La scossa di magnitudo 5,2 ha rinnovato la paura sull'isola, senza però provocare ulteriori danni, stando alle prime affermazioni ufficiali.
Sale intanto a quasi 2'000 morti il bilancio di terremoto e tsunami del 28 settembre, e i dispersi ora si stimano in migliaia. Sarebbero inoltre circa 200'000 le persone con urgente bisogno di aiuto in tutta la regione, in cui mancano cibo e acqua potabile, e molti di questi sono rimasti senza nulla.
Lunedì la Svizzera ha inviato un secondo aereo cargo con 30 tonnellate di materiale: impianti di approvvigionamento di acqua potabile, mezzi di purificazione dell'acqua delle fontane e dispositivi per la costruzione di alloggi d'emergenza. Sono state inoltre trasportate 300 tende adatte al clima locale e altre 30 che possono essere utilizzate per la formazione scolastica, quali centri medici o luoghi di deposito.