L'aereo con il secondo team di cinque esperti e 900 chili di aiuti umanitari è arrivato venerdì a Palu, sull'isola indonesiana di Sulawesi. Ne dà notizia su Twitter il Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA).
Gli esperti hanno con sé materiale per la purificazione dell'acqua e tende per la popolazione rimasta senza alloggio. Poiché l'approvvigionamento elettrico resta interrotto e benzina e diesel sono molto scarsi, secondo quanto indicato in una nota dal Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) la Svizzera ha inviato tra l'altro pannelli solari. Con speciali apparecchiature si potrà quindi produrre cloro come disinfettante, cosa che permetterà di offrire in breve tempo acqua potabile a decine di migliaia di persone. Inoltre sono stati forniti mezzi per controllare la qualità dell'acqua ed eliminarne i germi.
L'ultimo bilancio pubblicato sabato mattina dalle autorità indonesiane parla di 1649 morti e almeno 265 dispersi. Oltre 200'000 persone hanno bisogno di un aiuto umanitario urgente.