"In tanti la pensano come me". Donald Trump si è difeso così via Twitter, tornando ad attaccare le quattro deputate democratiche - Alexandria Ocasio-Cortez, Ilhan Omar, Ayanna Pressley e Rashida Tlaib - che lo hanno recentemente criticato durante un dibattito pubblico.
Invitate in un primo tempo a tornarsene al loro paese, Trump le ha poi definite "anti-americane". E ha definito "disgustosa" la loro agenda politica. Parole che hanno suscitato reazioni anche all'estero. Mentre i deputati democratici hanno presentato una risoluzione per condannare i suoi commenti razzisti.
“Questa nazione appartiene a tutti noi e la amiamo” hanno da parte loro risposto le quattro deputate. In una conferenza stampa, le quattro hanno accusato il presidente di volere marginalizzare e zittire le loro voci. E hanno invitando l'elettorato a non cadere nella “trappola della sua retorica divisiva", in particolare dopo le recenti retate anti immigrati annunciate dal presidente.
Nel frattempo dalla Casa Bianca è giunta un’ulteriore stretta sull’immigrazione: l’asilo non verrà più concesso a chi arriva negli Stati Uniti dopo essere passato da un’altra nazione. Si tratta di una misura che interessa la maggior parte dei rifugiati provenienti dall’America Centrale. Attualmente le leggi statunitensi consentono infatti ai rifugiati di chiedere asilo quando arrivano nel paese a prescindere da come ci siano riusciti.
Trump attacca 4 deputate
Telegiornale 15.07.2019, 22:00