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Padova in lutto, in migliaia per l’addio a Giulia

Il papà, Gino Cecchettin: “Il femminicidio è spesso il risultato di una cultura che svaluta la vita delle donne, vittime di coloro che avrebbero dovuto amarle”

  • 5 dicembre 2023, 14:03
  • 5 dicembre 2023, 23:45
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I funerali di Giulia Cecchettin a Padova (5 dicembre 2023)

  • Keystone
Di: Ansa/RSI Info 

“Io ti amo tanto, e anche Elena e Davide ti adorano, Io non so pregare, ma so sperare. Voglio sperare insieme a te a alla mamma, e a tutti voi qui presenti, che tutta questa pioggia di dolore fecondi il terreno delle nostre vite, e un giorno possa germogliare, e produca il suo frutto di amore, di perdono, e di pace. Addio Giulia, amore mio”. Con queste parole Gino Cecchettin ha concluso la lettura di un lungo messaggio letto alla fine dei funerali celebrati martedì 5 dicembre per sua figlia Giulia, la ragazza italiana di Vigonovo (Pordenone) uccisa dall’ex fidanzato, Filippo Turetta. “Che la memoria di Giulia ci ispiri a lavorare insieme contro la violenza, che la sua morte sia la spinta per cambiare”, ha detto.

E ancora: “Mia figlia Giulia era proprio come l’avete conosciuta, una giovane donna straordinaria, allegra e vivace, mai sazia di imparare. Ha abbracciato la responsabilità della gestione familiare dopo la prematura perdita della sua amata mamma”.

Ma “il femminicidio è spesso il risultato di una cultura che svaluta la vita delle donne, vittime di coloro che avrebbero dovuto amarle; invece sono state vessate, costrette a lunghi periodi di abusi, fino a perdere la loro libertà, prima di perdere anche la vita. Come può accadere tutto questo? Come può essere successo a Giulia ?”.

“Ci sono tante responsabilità - ha aggiunto - ma quella educativa coinvolge tutti. Mi rivolgo per primi agli uomini: per primi dobbiamo dimostrare di essere agenti di cambiamento, contro la violenza di genere”.

Oltre ottomila persone hanno accolto il feretro di Giulia Cecchettin per i funerali celebrati in Prato della Valle a Padova, alle porte della chiesa di Santa Giustina. Tantissime persone si sono riversate nella piazza monumentale, mentre circa 1200 hanno occupato i posti a disposizione all’interno della basilica.

02:49

Oggi i funerali di Giulia Cecchettin

Telegiornale 05.12.2023, 20:00

A presiedere la funzione monsignor Claudio Cipolla, vescovo di Padova, che ha ricordato come occorra “cambiare la cultura che porta a compiere atti di abuso e sopraffazione”. “Insegnaci, Signore – ha chiesto il vescovo - la pace tra generi, tra maschio e femmina, tra uomo e donna. Vogliamo imparare l’amore e vivere nel rispetto reciproco, cercando anzi il bene dell’altro nel dono di noi stessi. Non possiamo più consentire atti di sopraffazione e di abuso; per questo abbiamo bisogno di concorrere per riuscire a trasformare quella cultura che li rende possibili”.

Cipolla ha rivolto un pensiero anche a Filippo Turetta, in carcere con l’accusa di avere ucciso la sua ex fidanzata: “Chiediamo la pace del cuore anche per Filippo e la sua famiglia”, ha detto nell’omelia.

All’uscita del feretro dalla basilica, gli oltre 8’000 presenti hanno agitato in aria campanelli e hanno scandito a gran voce il nome di Giulia.

13:56

Lucetta Scaraffia (2./5)

In altre parole 05.12.2023, 08:18

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30:31

Femminicidio: quando finirà? 

Modem 21.11.2023, 08:30

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