L'ex presidente sudcoreana Park Geun-hye è stata arrestata giovedì poiché ritenuta coinvolta in uno scandalo di corruzione, che ha travolto la sua confidente Choi Soon-sil.
Stando a quanto riporta l'agenzia di stampa Yonhap, la Corte distrettuale centrale di Seul ha dato il via libera al mandato di arresto dopo circa 9 ore di audizione. L'ex presidente non ha voluto rilasciare dichiarazioni, anche se si è sempre proclamata innocente. Circa 2.000 poliziotti erano stati schierati per evitare tafferugli, vista la presenza di un nutrito drappello di suoi sostenitori.
Park, decaduta lo scorso 10 marzo, è la quarta ex presidente a essere indagata e la terza a finire in carcere dopo Roh Tae-woo (morto suicida) e Chun Doo-hwan.
ATS/bin