La condanna all'ergastolo per 24 ex esponenti delle dittature sudamericane che negli anni '70 si erano macchiate di omicidi, torture e sequestri, è stata confermata dalla Corte di cassazione di Roma. Una condanna resa possibile dalla cittadinanza italiana di alcune delle vittime del Piano Condor, una strategia di collaborazione tra le diverse dittature per catturare i sovversivi in fuga da un Paese all'altro.
L'ultimo passo di un lungo iter giudiziario permetterà ora di emettere gli ordini di estradizione per i rispetti Stati.
I Paesi sudamericani interessati fanno intano i conti in modo molto diverso con questa pagina buia della loro storia. In Argentina decine di militari sono stati condannati, mentre in Brasile una legge di amnistia blocca quasi tutti i procedimenti giudiziari. In altri Stati, come Uruguay e Cile, qualcosa si sta muovendo, ma piuttosto lentamente, e si lavora in particolare sulla memoria storica per impedire che crimini simili si ripetano.