La "Pokemon Go" mania non conosce limiti: l'organizzazione non governativa (ONG) "Posavina bez mina" ha lanciato un allarme sul fatto che alcuni giocatori in Bosnia si sono spinti nelle aree a rischio mine per dare la caccia ai celebri mostriciattoli dei cartoni animati ani ‘90.
"Si pregano tutti i cittadini di non farlo e di rispettare i segnali di pericolo mine e di non addentrarsi nelle zone che non conoscono", è stato l'appello dalla ONG su Facebook.
A vent'anni dalla fine della guerra (1992-95) il 2,3% del territorio della Bosnia è ancora infestato da mine e ordigni inesplosi: il 15% degli abitanti, oltre mezzo milione di persone, sono direttamente minacciati da mine perché vivono o lavorano nelle immediate vicinanze dei campi minati.
ANSA/SP