La missione Polaris Dawn di SpaceX è terminata: nelle prime ore di domenica (dopo le 9:30 in Svizzera) la navetta Crew Dragon è ammarata nel Golfo del Messico, al largo delle coste della Florida, con a bordo i quattro membri dell’equipaggio.
Dopo cinque giorni, si è dunque conclusa la missione privata in cui per la prima volta ha avuto luogo una passeggiata spaziale commerciale: la Crew Dragon si trovava a un’altitudine di circa 700 chilometri, quando giovedì Jared Isaacman (miliardario e finanziatore della missione Polaris) e la specialista Sarah Gillis si sono avventurati al di fuori della navetta.
La passeggiata spaziale durante la missione Polaris Dawn
La passeggiata spaziale mirava in particolare a provare una nuova tuta pensata per future missioni sulla Luna e su Marte. Nell’ambito della missione sono stati effettuati anche altri esperimenti ed è stata testata una tecnologia di comunicazione basata sul laser per il sistema di internet satellitare Starlink.
Nelle prime ore dopo il lancio, avvenuto martedì alle 5:23 (le 11:23 in Svizzera), la Crew Dragon aveva inoltre raggiunto una distanza di 1’400 chilometri dalla Terra. Era dalle ultime missioni Apollo, all’inizio degli anni Settanta, che degli esseri umani non si allontanavano tanto dal pianeta.
Assieme a Jared Isaacman e Sarah Gillis, hanno preso parte alla missione anche il pilota Kidd Poteet e la specialista Anna Menon.
Polaris Dawn, i primi privati nello spazio
Telegiornale 12.09.2024, 20:00